Sono particolarmente orgogliosa di scrivere questo articolo perchè ciò che andrò a segnalarvi oggi ha per protagonista un ragazzo che ha iniziato la sua carriera editoriale con la sottoscritta, sulle pagine del fumetto Isa & Bea - Streghe tra noi (Editingcommunications s.r.l).
Mi riferisco a Massimo Travaglini (ex allievo dell'Accademia del Fumetto) e al nuovo progetto editoriale nel quale è stato coinvolto e che ha portato alla realizzazione del libro targato Recupero/Amedei/Travaglini (Primiceri Editore):
Basta una firma
Il fumetto è stato presentato a Napoli Comicon svoltosi dal 28 aprile al 1° maggio 2012 e sarà presente a Milano al Fullcomics & Games dal 18 al 20 maggio 2012.
Il diabolico protagonista dell'opera, Giovanni Salsiccia, è il venditore perfetto: non c'è affare che non riesca a concludere. Ma... fino a che punto si arriva pur di raggiungere i propri obiettivi?
Questa è la domanda che ha dato spunto allo sceneggiatore del volume, Antonio Recupero, classe '77, e che lo ha portato a far "nascere" l'ambizioso Giovanni Salsiccia, disegnato dal termolese Salvatore Amedei, che ne ha sapientemente affidato i colori a Max Travaglini.
Per conoscere meglio Max vi invitiamo a dare uno sguardo al suo spettacolare blog TRE PUNTI DI SOSPENSIONE e a leggere queste righe che lo riguardano:
"Massimo Travaglini nasce a Termoli, il 21 Maggio 1985. Dopo essersi diplomato nel 2004 al liceo artistico “Benito Jacovitti” di Termoli, si iscrive al corso di fumetto di tre anni della SFP (Scuola di Fumetto di Pescara), nel 2007 conclude gli studi e inizia a lavorare come colorista per la Editing Communication con “Isa & Bea streghe tra noi” fino al 2010, aggiungendo nell’arco degli anni altri lavori come colorista per varie riviste per adolescenti e albi da colorare per bambini con Il Sole di Carta, ASMI Service, IES. Nel 2009 e nel 2010 colora i primi tre volumi di “Grand Galop”, trasposizione a fumetti dell’omologo telefilm, pubblicati in Francia su edizione Delcourt. Nel 2011 partecipa come colorista alla realizzazione del libro a fumetti “La Veronica ritrovata”. Nel 2009 comincia ad approfondire lo studio della pittura e del disegno, e insieme ad altri ragazzi fonda il gruppo artistico Artosti."
Insomma, l'Accademia ha plasmato questo giovane talentuoso e l'ha visto spiccare il volo verso il mondo dell'editoria grazie ad una delle doti sviluppate tra i banchi di scuola: la capacità di dare alle storie a fumetti i colori che le fanno vivere e che accarezzano le loro pagine.
Complimenti Max!
Chiara
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