giovedì 10 novembre 2011

PUBBLICAZIONI: Iron Man & i Vendicatori n.42

clicca per ingrandire
Mercoledì 15 dicembre 2010 su oudeis-ulisse.blogspot.com, il blog di Carmine Di Giandomenico, docente dell’Accademia del Fumetto, si leggeva questo titolo in un post:

“Vivo o morto...X.... tra i responsabili....un piccolo italiano... :)” 
La frase si riferiva ad alcune sequenze disegnate per la Marvel e riguardanti un albo che finalmente possiamo leggere anche noi italiani perché uscito il mese scorso anche nel nostro paese. In pratica ci è voluto quasi un anno per vedere le mitiche tavole di Carmine tradotte nella sua lingua madre!

La storia in questione è contenuta nell’albo Iron Man & i Vendicatori n.42 che ospita, appunto, l’episodio n. 500 disegnato a più mani e in cui sono presenti le tavole di Carmine sulle quali viene illustrato un futuristico “flashforward” dedicato al personaggio del Mandarino e che si conclude con la presunta morte di... ma no, non sveliamo proprio tutti i particolari. Vogliamo, infatti, invogliarvi a cercarlo in fumetteria per godere della bellezza delle tavole del nostro connazionale che eccellono per dinamismo e particolarità tra quelle dei suoi colleghi.
“The New Iron Age è una storia di ben 50 pagine disegnata a più mani e in cui  spiccano le sequenze dell’Italiano Carmine Di Giandomenico, sempre più lanciato nella galassia delle grandi star del fumetto.”
Si legge così sulla seconda di copertina dell’albo, a cura di Giorgio Lavagna. Noi crediamo che il nostro "prof" sarà in grado di stupirci sempre di più, come quando ci regala le sue perle di saggezza durante le lezioni tra una risata e una dritta sul disegno!

Cercate l’albo e seguite Carmine sul suo blog (oudeis-ulisse.blogspot.com) perché, oltre ad essere un  disegnatore eccezionale, è anche un ragazzo disponibile e sempre positivo, per questo speriamo che imparerete a conoscerlo meglio attraverso le sue storie e la sua carriera. Intanto vi anticipiamo che presto sarà disponibile proprio per i lettori di questo blog fumettoso una piccola sorpresa che riguarda proprio il nostro Di Giandomenico e vi invitiamo a rimanere sintonizzati!
Vi lasciamo con una delle tavole che troverete nel volume di Iron Man & iVendicatori #42:

Chiara

mercoledì 9 novembre 2011

APPUNTAMENTO col fumetto a La Feltrinelli

Per chi si fosse perso la mostra dell'Accademia al Centro Commerciale Pescara Nord, segnaliamo la presenza delle tavole degli autori e amici della nostra Scuola esposte a La Feltrinelli di Pescara (via Milano, angolo Via Trento).
La mostra sarà a Vostra disposizione fino alla fine del mese di novembre all'interno del locale e vi permetterà di ammirare i disegni di autori come Carmine Di Giandomenico, Peppe Barbati, Antontio Sarchione e Bruno Ramella.

Qui di lato potete vedere la locandina degli eventi proposti dalla libreria in questo mese e nel mese di dicembre.

Speriamo possa incuriosirvi e farvi decidere di venire a conoscere di persona gli autori presso la nostra sede in Via Corso Vittorio Emanuele II n. 209, a due passi dalla libreria!

Chiara

martedì 18 ottobre 2011

MOSTRA DEL FUMETTO

La nostra Accademia è protagonista della Mostra del Fumetto presso il centro commerciale Pescara Nord di Città Sant'Angelo, dal 17 al 28 ottobre 2011.
Per di più, visitando la galleria espositiva sabato 22 ottobre, lo Staff e gli allievi disegneranno per il pubblico!

Potete avere maggiori dettagli cliccando QUI, nella pagina del centro commerciale.

Vi aspettiamo con le vostre richieste fumettistiche e cartoonesche e per darvi tutte le info relative alla nostra Scuola degli autori!






 Chiara

domenica 9 ottobre 2011

Tiriamocela un po'...

Il bello di questo mestiere è che, partendo da uno stesso punto focale di passione artistica, le strade percorse sono spesso differenti. Ma ugualmente tortuose. Con buona fortuna però, parallele. E nemmeno così distanti. Tanto che ci si guarda vicendevolmente facendoci il pollice alto. Poi ci si volta indietro. E si analizzano gli alti e bassi (per questi ultimi, leggasi: scadenze da rispettare, notti insonni, scazzi, momenti di lentezza bradipesca, cambiamenti dell'ultimo istante, variedeventuali).
Quando riprendi a percorrere il sentiero, una pausa per tirarsela un po' ci sta. Permettetecelo.

Questo particolare prologo serviva solo per annunciare due nuove uscite, molto distanti tra di loro, ma che inorgogliscono alquanto l'Accademia del Fumetto, la quale ha partorito i virgulti chiamati in causa.

Partiamo con direzione Francia.
E' giunto alle stampe il numero 5 di Grand Galop.
Il prodotto è un fumetto francese, trasposizione dell'omonimo telefilm che, a sua volta, è la versione "à la julienne" della serie The Saddle Club, trasmessa anche in Italia su Rai3.
Questa collaborazione d'oltralpe ha visto scendere in campo tre nostre fanciulle agguerritissime: SARA CAPPOLI, CHIARA "KARICOLA" COLAGRANDE e FEDERICA DI TIZIO (rispettivamente armatesi alle matite, chine e colori).
Le 32 tavole dell'opera sono dirette a un pubblico di teenager. Non a caso la linea chiara e i colori accesi la fanno da padrona e le nostre magnifiche tre si sono adoperate in maniera impeccabile, portando a compimento un lavoro d'equipe davvero professionale.
Per chi fosse interessato (e magari mastica un po' di francese senza il rischio d'incorrere in una indigestione linguistica), clikkando QUI lo può acquistare.
Ma già su questo blog apprezzerete il bel lavoro svolto dalle ragazze in queste immagini che seguono (tratte dal blog di Karicola).

China della copertina.

Copertina Grand Galop 5.
Tavola a china.
Tavola a colori.
Chapeau Sara, Chiara, Federica!

Torniamo ora in Italia.
E cambiamo genere, imboccando la via della satira.
Visto che sono io che scrivo questo post, potrei cadere nel "chi si loda, s'imbroda". Ma io indosso il bavaglino (non il bavaglio, tanto per addentrarci in ambito giornalistico) e tiro avanti.
Sul numero di domenica 9 ottobre del MisFatto (inserto satirico de Il Fatto Quotidiano), il vostro TAURO è sparpagliato un po' qua e un po' la nelle pagine del giornale.
Alcune illustrazioncine (realizzate "di prescia" durante una visita redazionale) svolazzano allegramente nella pagina centrale.
Una "blasca" vignetta fa la sua bella figura (rispetto a quella che ha fatto il Vasco originale e la potete vedere QUI).
Uno Spider-Man vs Bersani è la sfida settimanale del "Provateci voi!!" (Ossia, scrivere una battuta che meglio si presta al disegno in questione. La Redazione sceglierà la migliore e al vincitore verrà recapitata la vignetta originale. Se volete, spremete le meningi inviando la vostra battuta satirica a liberiebelli@ilmisfatto.it. Domenica prossima, acquistando il quotidiano, scoprirete chi ha vinto).





Tratto dal Misfatto del 09/10/2011
E, per finire, non un disegno ma un faccione spaventevole (tenere lontani i bambini dalla portata del vostro schermo)...





Cari voi, ne abbiamo mangiata di polvere. E ancora ne mangeremo. E non solo noi. Ma quella bella sensazione data dalla carta stampata le fa assumere un sapore dolcissimo.

Tauro

lunedì 26 settembre 2011

Addio, Bonelli

Esiste un test, quello delle associazioni mentali.
Se pensate al Fumetto Italiano (con le iniziali maiuscole), l'associazione non può che essere "Sergio Bonelli". Perchè l'editore milanese è colui che, partendo dall'eredità del padre Gianluigi Bonelli, ha creato un impero fatto di storie e di generi, che spaziavano dal western alla fantascienza, dall'horror al noir, dallo storico al poliziesco, facendo sognare milioni di lettori in più di 50 anni di racconti.
Uomini così si è portati a pensare siano eterni. Purtroppo non è così.

Sergio Bonelli
Si è spento a 79 anni, Sergio Bonelli. In Italia ha innalzato il concetto di fumetto da semplice intrattenimento a vera arte del racconto.

Narrare tutta la sua storia sarebbe molto lungo, ma non meno affascinante.
Lo ricordiamo non solo come editore, ma anche come valente sceneggiatore (sotto lo pseudonimo di Guido Nolitta), che ha dato vita a personaggi epocali come Mister No e Zagor.
Quando poi decise di riversare tutte le sue forza solo al lavoro di editore, è riuscito a tenere sempre alto il nome dell'Italia, accompagnando nel corso degli anni i suoi fedeli lettori e avvicinandone di nuovi senza mai banalizzare le sue serie e mantenendo sempre quel gusto classico che ha portato a coniare il termine di Bonellide o Formato Bonelli nel mondo editoriale.

I suoi numerosi personaggi.

Disegnatori e sceneggiatori devono molto a Sergio, perchè approdare lavorativamente alla Bonelli è tutt'ora considerato il punto d'arrivo massimo per chi fa questo mestiere. E noi semplici lettori non possiamo che ringraziarlo per averci fatto conoscere così tanti maestri del racconto e la possibilità di avvicinarci a un mondo che aveva al suo interno molteplici personaggi ognuno diverso dall'altro, dove chiunque poteva trovare il suo eroe preferito secondo i propri gusti.

Ciao, Sergio. Oggi Tex, Dylan, Martin, Nathan e tutti gli altri tuoi personaggi sono un po' più tristi. E noi con loro...
Tauro