"Creatura viscida e rosa, priva di arti sviluppati e a consistenza molle”: Maggot è la nuova fanzine di fumetti underground. Frutto della collaborazione di disegnatori emergenti, nasce dall'inarrestabile voglia di raccontare storie, spulciando tra incubi, visioni, leggende e tanti viaggi di giovani fumettisti e illustratori."
Questo è ciò che si legge sul web di questa nuova esperienza autoprodotta che è MAGGOT.
Ma chi sono i creatori di questa fanzine? Noi dell'Accademia del fumetto di Pescara li conosciamo bene, perchè hanno preso il volo proprio dai banchi della nostra scuola.
Vitt e Karas. Due visioni dello stesso mondo guardato da un'unica serratura. E la porta si apre solo se decidete di farvi coinvolgere dal segno e dal linguaggio di chi racconta le proprie storie all'interno di questa fanzine.
Due allievi. Due disegnatori, ma soprattuo due ideatori.
Vittoria "Vitt" Moretta.
Classe 1990. Ha un debole per i personaggi indifesi e le storie tragiche. Beve molto latte, scrive, scarabocchia e il nero le fa bene. Frequenta l' Accademia del Fumetto di Pescara e co-fonda Maggot - The Fanzine.
Gianluca ''Karas'' D'Andreamatteo.
Classe 1989. E' un simpatico orso con la faccia da gatto che cerca di diventare un fumettista. Dopo aver finito l'Accademia del Fumetto di Pescara si butta nell'autoproduzione, co-fondando Maggot - The fanzine. Nel tempo libero è un producer Hip-Hop.
MAGGOT è stata presentata, col suo secondo volume, ieri 9 novembre 2013, al PICS (Pescara Intergalactic Comics Show) all'interno del Festival delle letterature dell'Adriatico.
La presentazione è stata intordotta dalla direttrice dell'Accademia del fumetto, Alba Di Ferdinando, che possiamo riconoscere nelle foto qui sotto insieme a Gianluca-Karas e Vitt Moretta.
Sicuramente imbarcarsi in un progetto di questo tipo è una grande responsabilità e siamo sicuri che l'esperienza permetterà ai due giovani disegnatori (e ai ragazzi che saranno ospitati con i loro disegni all'interno di Maggot) di farsi strada all'interno dell'ambiente del fumetto autoprodotto.
Effettivamente si sentiva la mancanza, da qualche anno, di una fanzine dal sapore agro-dolce che potesse stimolare la fantasia dei lettori incalliti.
Vitt & Karas...FATEVI SENTIRE!
forte
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